Desidero rendere giustizia alla vicenda “arkeon”. E' stata una esperienza ventennale e certo non è stata scevra da errori. Ma è stato un cammino di rispetto: per i valori familiari, per l’identità delle persone, per una autentica e libera ricerca di significato della propria esistenza. Per molti è stata la strada del ritorno verso casa, verso le proprie radici familiari. E, pur trattandosi di un’esperienza a-confessionale, per molti ha avuto un imprevisto effetto collaterale, quello della Fede
LA VERITA’ SU ARKEON - Sentenza (definitiva) “arkeon” di primo grado a Bari: nessuna “psicosetta”
Nelle Motivazioni della Sentenza, alle pagine 896 e 897 si legge:
“l’esito di questo giudizio ha sconfessato la sussistenza della principale e più grave delle accuse, costituita dall’essere Arkeon una “psico-setta”, ha portato ad escludere la sussistenza di uno stato di incapacità di intendere e volere per i partecipanti a qualsiasi tipo di seminario e di tecniche manipolatorie della mente, nonché di violenze di ogni genere poste in essere nei confronti di minori. In questo giudizio non vi è stata contestazione di reati fiscali ed è emerso che i costi dei seminari erano fissi e noti ai partecipanti. Il processo ha portato ad escludere la sussistenza dell’aggravante dell’aver indotto nei partecipanti il timore di un pericolo immaginario, come cagione giustificativa degli esborsi economici, nonché di quella del danno di rilevante entità e da questo è conseguita la ritenuta improcedibilità dei reati di truffa, con riferimento ai quali non era stata sporta alcuna querela da parte delle vittime…”
Registrazione audio integrale della Relazione di Raffaella Di Marzio: ORGANIZZAZIONI SETTARIE E ANTISETTARIE: STRUTTURE E DINAMICHE SIMILARI IN CONTESTI ANTAGONISTI - 12° Congresso Internazionale della Società Italiana di Psicologia della Religione (SIPR): "L'IO, L'ALTRO, DIO: Religiosità e Narcisismo" - Testo registrazione
Le Confessioni del "mostro nello specchio". Arkeon, Le Associazioni Anti-sette e l'Ordine degli Psicologi: Un'esperienza personale
Movimenti Antisette e Neutralità dello Stato - Un caso di studio: la FECRIS
Sette, antisette, "setta degli antisette", aiuto e altre riflessioni - Simonetta Po
Persecuzione e campagne anti-sette: intervista a Raffaella Di Marzio - di Camillo Maffia
giovedì 28 ottobre 2010
Arkeon: un commento di Antonio
http://pietrobono.blogspot.com/2010/10/arkeon-e-lorticaria-di-lorita-tinelli.html
Desidero solo aggiungere che Antonio è la persona che forse ha pagato più di tutti per la sua fedeltà a sé stesso ed ai propri valori, consolidati nel percorso di arkeon.
La famiglia (la famosa coppia che “ per risolvere la loro crisi coniugale sono arrivate a pagare fino a 100 mila euro”) per cui lui si è speso professionalmente anima e corpo per anni lo ha ripagato nel modo che molti ormai conoscono. E ciò solo perché Antonio non ha voluto vendere loro la propria “anima”.
Se arkeon ha un’essenza, Antonio la rappresenta bene.
Purtroppo, o per fortuna, quest’essenza non è acquistabile col potere o col denaro.
Ma è presente nella vulnerabilità e nella bellezza di cui Antonio e la sua famiglia, sono custodi e maestri.
Grazie Pietro,
grazie per la tua instancabile opera di segnalazione.
Leggo il tuo modo di scrivere, chiaro e pulito, quello che mi arriva è un gran senso di rispetto per gli esseri umani (tutti) in un contesto assai complicato. Leggo quello che scrivono contro il metodo (si può dire?) Arkeon e rimango colpito dai toni, dal linguaggio usato e dalla determinazione delle loro pubbliche affermazioni quasi a volerle scolpire nella roccia come assoluta verità, ostacolando ed inquinando, a mio giudizio, il verdetto finale che solo la "Giustizia", chiamata in causa, ha il dovere di emettere e di comunicare a tutti quanti.
In questo istante che ti scrivo, le mie orecchie ascoltano nell’altra stanza, le parole e le musiche che escono dal film “ The Passion” e una leggera emozione mi accarezza il cuore, ha inizio un leggero principio di lacrime. Sono triste.
Quello che spesso vedo, che molti essere umani ascoltano e guardano solo quello che vogliono ascoltare e guardare e senza preoccuparsi di incontrare veramente coloro che incontrano nel loro cammino, anche se forse il termine più appropriato e “scontrano”.
Si fermano davanti solamente all’appagamento dei loro bisogni.
In questo tempo di durissimo passaggio, io, uno dei tanti indagati e chiamati in causa nel contesto di Arkeon, ho certamente avuto un grande dono, l’onore e la gioia di incontrare prima mio padre e mia madre, poi mia moglie e dulcis in fondo nostro Signore Gesù Cristo. Non è certo roba da poco….o no? E se non ci fosse stato Arkeon?
In questo momento, sento che è avvenuta la crocefissione di Gesù e poi la sua Resurrezione.
Pensa, Dio che si è fatto carne ed è venuto in mezzo a noi. Ci ha parlato e si è preoccupato di salvarci tutti quanti dal nostro costante voler scappare dalla parola “Amore”. Non solo, ha persino accettato di morire per espiare “tutti” i nostri peccati e con il tentativo di saldare nei nostri cuori il Suo amore, l’amore di Dio. A tutti!!!
Beh, io oggi mi sento molto fortunato, perché vivo questo nella mia famiglia, con mia moglie e mia figlia, non solo, anche con le persone che frequento e che Incontro per strada.
Beh, per ora mi fermo qui.
Ti abbraccio
Antonio Visentini
mercoledì 27 ottobre 2010
Arkeon e l’orticaria di Lorita Tinelli 26-10-10
Il metodo arkeon e altri metodi 22-10-2010http://pietrobono.blogspot.com/2010/10/il-metodo-arkeon-e-altri-metodi-22-10.html
Vicenda arkeon: pregiudizi e modalità degli anti-sette estremisti e dei loro “guru” 24-10-10http://pietrobono.blogspot.com/2010/10/vicenda-arkeon-pregiudizi-e-modalita.html
Ecco allora il testo di un documento che ritengo estremamente importante per capire i “metodi distruttivi” usati dalle associazioni antisette estremiste, quali ad esempio, a mio modesto giudizio, il CeSAP di Lorita Tinelli.
Si tratta di un’interrogazione parlamentare relativa ad arkeon del 5-5-2010.
Come chiunque potrà ben comprendere, non si parla qui di articoli giornalistici.
Qui si parla di cose che dovrebbero essere estremamente serie e soprattutto documentate.
Ecco il testo :
http://www.camera.it/417?idSeduta=317&resoconto=bt01¶m
Resoconti dell'Assemblea
Allegato B
Seduta n. 317 del 5/5/2010
TESTO AGGIORNATO AL 12 MAGGIO 2010
...
ATTI DI CONTROLLO
PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Interrogazione a risposta in Commissione:
MASTROMAURO, LOSACCO, SERVODIO e BELLANOVA. - Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro della giustizia, al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che:
nella provincia di Bari sono state rinviate a giudizio 10 persone (la posizione dell'undicesimo indagato è stata stralciata) coinvolte nell'inchiesta della psico-setta Arkeon, l'indagine ha preso spunto dalla trasmissione Mi manda rai3 del 2006 e più recentemente anche da differenti servizi di Striscia la notizia;
la setta, con sede amministrativa a Bari, liberamente ispirata alle filosofie orientali del genere Reiki, secondo gli investigatori sarebbe riuscita in dieci anni di attività a raccogliere e truffare oltre 10 mila adepti in tutta Italia, obbligandoli a partecipare a costosi seminari per poter guarire da malattie gravi, tumori e AIDS;
a capo della setta sarebbe Vito Carlo Moccia, di 57 anni di Noicattaro (Bari) il quale si dichiarava psicologo senza possederne il titolo;
attraverso la testimonianza di molti membri della predetta setta è stata riscontrata, tra l'altro, la pratica dell'abuso sessuale e della violenza di gruppo anche su minori, spingendo le vittime a credere che l'abuso sessuale fosse stato praticato nel corso dell'infanzia dal 95 per cento dei genitori sui propri figli;
tali ricordi, rimossi secondo la setta andavano recuperati attraverso l'abuso sessuale da parte dei maestri; tali fatti pare risalgano al periodo dal 1998 al 2008, nel corso del quale si sono accertati anche due suicidi collegati alle attività di Arkeon;
i maestri proponevano percorsi graduali di affiliazione all'organizzazione risultati essere vere e proprie manipolazioni, attraverso la partecipazione a seminari pagati dai partecipanti intorno ai 260 euro per il primo livello e fino ai 15 mila euro per i livelli successivi;
è stato inoltre riscontrato attraverso le testimonianze di alcune vittime che alcune coppie per risolvere la loro crisi coniugale sono arrivate a pagare fino a 100 mila euro;
dopo che la Corte Costituzionale, con una sentenza del 1981, ha cancellato il reato di plagio, l'attività lobbistica delle sette è molto più forte, non esistono al momento misure di contrasto efficaci contro queste organizzazioni, nonostante i numerosi arresti effettuati dalle Forze dell'ordine negli ultimi anni, ad esempio quello di Danilo Speranza, guru della setta Re Maya avvenuto a Roma;
la procura di Bari ha contestato ai dirigenti della setta Arkeon i reati per associazione a delinquere, truffa, esercizio abusivo della professione medica, violenza
privata, maltrattamenti di minori e incapacità procurata da violenza; il processo è iniziato la settimana scorsa -:
se si intendano adottare iniziative per riempire il vuoto normativo in materia di contrasto del fenomeno delle sette, ripristinando il reato di plagio;
se si intendano assumere e/o intensificare, soprattutto nelle zone più colpite dal fenomeno, i necessari interventi di ordine pubblico per reprimere il fenomeno;
se si ritenga opportuno promuovere una campagna di sensibilizzazione, in particolare nelle zone disagiate e colpite già in passato dall'attività delle sette, affinché fenomeni di questo tipo non proliferino, attivando strumenti culturali atti a prevenirli tramite la sensibilizzazione dell'opinione pubblica.
(4-07078)
Proverò a estrarre i quattro passaggi più eclatanti, per arrivare così al sodo:
a)…obbligandoli a partecipare a costosi seminari per poter guarire da malattie gravi, tumori e AIDS;
b)…è stata riscontrata, tra l'altro, la pratica dell'abuso sessuale e della violenza di gruppo anche su minori…
c)…tali ricordi, rimossi secondo la setta andavano recuperati attraverso l'abuso sessuale da parte dei maestri; tali fatti pare risalgano al periodo dal 1998 al 2008, nel corso del quale si sono accertati anche due suicidi collegati alle attività di Arkeon…
d)…alcune coppie per risolvere la loro crisi coniugale sono arrivate a pagare fino a 100 mila euro;
Ai punti b) e c) c’è già risposta direttamente nel testo dell’interrogazione:
“la procura di Bari ha contestato ai dirigenti della setta Arkeon i reati per associazione a delinquere, truffa, esercizio abusivo della professione medica, violenza privata, maltrattamenti di minori e incapacità procurata da violenza; il processo è iniziato la settimana scorsa -:”
Infatti la Procura di Bari non mi pare contestare certo "la pratica" dell'abuso sessuale e della violenza di gruppo anche su minori.Ho già spiegato altrove, dove attinge la contestazione legata ai maltrattamenti di due minori.
E cioè che due ragazzi adolescenti avrebbero assistito uno, ad una lite tra i due genitori separati, l’altro, ad un racconto da parte della propria madre durante un seminario.
http://pietrobono.blogspot.com/2010/05/arkeon-unattivita-finalizzata-alla.html
Il punto a) sarà certamente un interessante tema del processo penale. Ciò che qui mi sento di dire è che io non sono certo entrato nel lavoro di arkeon per quel tipo di motivazioni. E come me la gran parte dei partecipanti.
Resta il punto d).
Anche qui ci sarà tanto da dire al processo. Qui ripeterò solo ciò che già scrissi sul forum del CeSAP.
La coppia a cui fa molto probabilmente riferimento questa specifica denuncia, era socia d’affari col fondatore di arkeon. Nel senso che il fondatore mise gran parte del capitale, diverse centinaia di migliaia di euro, per far decollare una attività, legata a tecnologie e software, del tutto estranea ad arkeon.
Ora immagino che se qualcuno vuole truffare qualcun altro, cercherà di truffare i soldi dell’altro.
Non una parte dei soldi che prima gli ha prestato.
Questi i punti salienti.
Spero di aver cominciato a chiarire il motivo per cui sopra parlavo di “metodi distruttivi”.
Far credere in un documento del genere che esistesse in arkeon una “pratica dell'abuso sessuale e della violenza di gruppo anche su minori”, e “che fossero stati accertati anche due suicidi collegati alle attività di Arkeon” là dove è palesato, dalla Procura di Bari stessa, che i suicidi collegati ad arkeon, sono solo nei dossier e nelle fantasie della Dott.ssa Tinelli, e che l’accusa di violenza sessuale sia stata addebitata ad un solo maestro relativamente a due singoli episodi (questa parte del procedimento è stata stralciata e spostata, per l’appunto, a Milano dove i fatti, secondo l’accusa, sarebbero accaduti), dicevo lasciar credere questo è un comportamento molto grave se non addirittura criminale.
Ed è anche una palese presa per i fondelli nei confronti degli Onorevoli che, certo in buona fede, si sono fatti carico di tale istanza.
Oltre a questo è una modalità di procedere che ha certo come obiettivo l’opinione pubblica da un lato, ma anche gli interessati dall’altro. Perché è chiaro che le famiglie di arkeon, testimoni della difesa compresi, possono certo restare destabilizzati da manovre a così alto livello istituzionale.
Per anni assisti sbigottito e impotente a una campagna mediatica aggressiva, falsa e infamante.
http://pietrobono.blogspot.com/2010/03/arkeon-quattro-anni-di-linciaggio.html
Un giorno provi, inutilmente, ad avvisare le associazioni preposte e anche il PM Bretone di quanto accade e che qualche genitore, forse esaltato dal clima da stadio del CeSAP, minaccia in strada con un’arma da fuoco il figlio.
http://pietrobono.blogspot.com/2008/10/presidente-f.html
http://pietrobono.blogspot.com/2009/03/arkeon-e-i-cervelli-lavati-19-3-2009.html
Un giorno ti arriva a casa un avviso di garanzia per calunnia.
http://pietrobono.blogspot.com/2010/10/il-metodo-arkeon-e-altri-metodi-22-10.html
Un altro giorno assisti impotente all’attacco spregiudicato alla fede e alle persone che più rispetti e stimi.
http://klee2009.blogspot.com/2010/04/il-codice-arkeon1.html
Un altro giorno vedi come è facile, essere gratuitamente "linciati" e messi alla gogna.
http://pietrobono.blogspot.com/2010/04/arkeon-perseguiti-per-reati-o-per-la.html
http://pietrobono.blogspot.com/2010/04/arkeon-caro-padre-angelo-ti-scrivo-22-4.html
Un altro giorno leggi di un’interrogazione parlamentare.
E poi per forza che le famiglie di arkeon stanno male.
Allora chiamano una ricercatrice esperta del settore per capire cosa sta accadendo.
http://nuovereligioniesette.blogspot.com/
E cosa fa Lorita Tinelli, lei, presidente del Centro Studi Abusi Psicologici che ha tanto a cuore le famiglie e i bambini?
Si mette all’opera naturalmente.
http://groups.google.com/group/it.cultura.newage/msg/2e1cc3f54f34cbf0?hl=it
E così fa indagare la studiosa Raffaella Di Marzio.
http://raffaelladimarzio.blogspot.com/2009/03/tasselli-di-esperienza-ottavo-tassello.html
Che in realtà era l’unica che si stava occupando, parallelamente allo studio del gruppo, anche di raccogliere, lei sola, il disagio e la disperazione delle famiglie per essere stati messi alla gogna come setta.
http://www.dimarzio.it/srs/modules/news/article.php?storyid=148
http://pietrobono.blogspot.com/2010/03/vicenda-arkeon-parole-come-proiettili.html
Davvero interessante.
Poi, ad un certo punto, in tutto questo delirio, qualcuno degli 11 indagati sbarella e tenta il suicidio.
E che dice “l’amorevole” Dott.ssa Tinelli, Psicologa ed esperta, tra le altre cose, in “vittimologia”?
2009/05/16 17:10 "Comprendo il suo dolore e sono vicina a lei e a tutti coloro che hanno dovuto, purtroppo, provare tanta sofferenza.l'unica strada, per evitare che altre persone debbano subire altri patimenti, è quella di cui lei parla: far emergere la verità. E in tanti potreste raccontarla.L'udienza è prossima, siamo fiduciosi. Il CeSAP e la sottoscritta sono sempre dalla parte delle persone in difficoltà, anche quando questo significa dover subire rappresaglie ... alle quali purtroppo negli ultimi tempi siamo abituati.Chiunque ne abbia bisogno, può tranquillamente contattarci. Troverà il sostegno di sempre".
Loritahttp://pietrobono.blogspot.com/2009/05/arkeon-e-la-verita-16-5-2009.html
Ma siamo davvero sicuri che Lorita tinelli sia poi così amorevole e rispettosa?
Leggete un po’ cosa scrive sulla sua pagina di facebook nell’Aprile 2010, quando apprende che la sua collega Raffaella Di Marzio si è iscritta all’albo.
http://www.facebook.com/lorita.tinelli?v=wall&ref=mf
Lorita
Che cosa diventa un presuntuoso, privo della sua presunzione?
Provatevi a levar le ali a una farfalla: non resta che un verme.
[Nicolas Chamfort]
11 aprile alle ore 10.04 • Mostra commenti (7)Nascondi commenti (7) A 5 persone piace questo elemento.
Giusy
Ancor più peggio quando questi presuntuosi divenuti vermi trovano ancor di piùi altri presuntuosi vermi che li aiutano a rigenerargli le ali per nascondere la loro originalità di essere delle bestie.
11 aprile alle ore 22.17
Lorita
Avete descritto molto bene una situazione che si sta verificano tra gente che conosco ....
12 aprile alle ore 14.43
Lorita
Porci e cani, ladri e illegali, se mettono a posto le carte solo dal punto di vista burocratico, risultano essere alla pari di chi lavora onestamente da anni ... Che schifo!
10 aprile alle ore 17.11 • Mostra commenti (15)Nascondi commenti (15)
Luisa
???? con chi ce l'hai?
10 aprile alle ore 17.17
Lorita
Con chi si iscrive ad un ordine professionale, tralasciando di comunicare di essere indagata di abuso della professione del preciso albo in cui si iscrive. Ma soprattutto dell'albo che accoglie senza la giusta valutazione!!!!
10 aprile alle ore 17.27
Lorita
Se così devono funzionare è meglio che gli ordini vengano chiusi 10 aprile alle ore 17.30
Luisa
siamo in italia, purtroppo... e sono quelli che rovinano la professione...
10 aprile alle ore 17.31
Lorita
Non siamo (o meglio gli Ordini non sono ) di grande esempio per le giovani generazioni 10 aprile alle ore 17.38
Luisa
guarda che ho esempi di giovani generazioni della mia categoria che farebbero impallidire il più scafato dei vecchi...
10 aprile alle ore 17.47
Lorita
La cosa grave è quello che questi soggetti producono sugli utenti ...
10 aprile alle ore 17.48
Luisa
già, infatti la collega la sto denunciando all'ordine... chissà se avrà almeno una censura...
10 aprile alle ore 17.51
Lorita
parliamo della stessa "collega" ?????? (io farei a meno di usare tale termine, il solo rappresentarmi 'collega' a lei mi fa venire l'orticaria!!!!!
10 aprile alle ore 17.54
Lorita
Ho compreso una sola cosa: in italia si muove qualcosa solo quando sono i media ad occuparsene ... e questo non è consolante!
10 aprile alle ore 17.58
Luisa
no, affatto... :( non c'è (più?) senso della decenza...
10 aprile alle ore 18.00
Tania
...burocraticamente parlando, le "carte messe a posto" possono anche essere scoperte....
10 aprile alle ore 23.15
Luisa
ma se uno ha i titoli per essere iscritto nell'albo, una volta che abbia pure esercitato abusivamente la professione prima di essere iscritto, le carte le ha messe a posto... e la sua posizione si alleggerisce di molto
11 aprile alle ore 8.40
Lorita
Beh però se una persona vuole far parte di un albo professionale e vi entra, certamente alleggerisce il reato che commetteva prima, ma dovrebbe anche impegnarsi a rispettare il codice deontologico dell’ordine di appartenenza. Se continua imperterrita a commettere tutti gli errori per cui è indagata, se ne fa pochino della sua regolarizzazione. E poi io sarei proprio curiosa di come abbia regolarizzato la sua posizione dopo oltre 20 dalla laurea. Chissà come mai ora, dopo una indagine si sia prontamente affrettata a mettere le carte a posto … Mah! Povera Italia!!!!
11 aprile alle ore 10.15
Tania
luisa, ...se pò fà, se pò fà :)
11 aprile alle ore 10.34
A proposito, qui trovate il codice deontologico degli psicologi, tanto caro alla Dottoressa.
Indovinate un po’ quanti punti andrebbe violando…
http://www.psy.it/codice_deontologico.html
Ma allora a chi erano riferite queste parole sul sito del CeSAP? Che fossero una presa di auto-coscienza sua e del suo forum?“…Distruggere volutamente la credibilità di chi si vive concorrente è sintomatico di un grande senso di inadeguatezza e di una bassa percezione di se’. Questa sensazione insieme all’abitudine a trovare strategie per aggirare la legalità portano certe persone alla creazione di “siti critici contro”, ovvero a farsi giustizia da se’."
http://www.cesap.net/index.php?option=com_docman&task=cat_view&gid=336&Itemid=60
Ci sarà modo di riparlarne.
A Dio piacendo…
Pietro Bono
martedì 26 ottobre 2010
L'a-more; ciò che non ti fa morire - di don Marco Pedron
di don Marco Pedron
http://www.qumran2.net/parolenuove/commenti.pax?mostra_id=18412
domenica 24 ottobre 2010
Vicenda arkeon: pregiudizi e modalità degli anti-sette estremisti e dei loro “guru” 24-10-10
http://pietrobono.blogspot.com/2010/10/il-metodo-arkeon-e-altri-metodi-22-10.html
Così, visto che ad essere incriminato dalla Procura di Bari è il “metodo arkeon”, vorrei continuare a parlare di metodi.
A questo proposito desidero segnalare una lettera dell’ARIS Toscana a Gianni Leone, direttore di Mondoraro: “L’Aris Toscana lettera al direttore a proposito di Scientology”.
http://www.mondoraro.org/2010/09/13/laris-toscana-lettera-al-direttore-a-proposito-di-scientology/
“Gentile Gianni Leone, da tempo seguiamo MondoRaro sia per i tanti articoli interessanti, sia per il Suo interesse per scientology e altri gruppi da Lei trattati. Di Lei e del suo giornale ci siamo fatti l’opinione di persona seria e scrupolosa, che mai pubblicherebbe nulla che non sia documentato…”.
Ora Gianni Leone avrà anche delle qualità notevoli. Il fatto che io non riesca a vederle, a parte una sua certa qual vena lirica, non credo sia rilevante.
http://pietrobono.blogspot.com/2009/11/arkeon-il-forum-anti-sette-e-il.html
Da qui però, a sostenere che: “…Di Lei e del suo giornale ci siamo fatti l’opinione di persona seria e scrupolosa, che mai pubblicherebbe nulla che non sia documentato…”, direi che ce ne passa.
Sarò sincero fino in fondo.
Quando ho letto questa lettera, ho pensato di me che a volte sono proprio un imbecille.
Ma come ho mai potuto pensare di avere un dialogo sensato con l’ARIS?
Li ho pure implorati:
“…Gentile Signora Odivelli, nelle sue parole ho sentito molta rispetto e molta umanità, così senza indugio mi permetto di pregarLa, di supplicarLa: si faccia portavoce di questa mia richiesta di incontro. In gioco c’è l’esistenza di tante famiglie. E se possibile, anche molto di più. Come scrissi all’Aris il 17-10-2008 “…L’importante è che possiamo dialogare e sciogliere questa folle barriera di diffidenza che impedisce alle persone di incontrarsi, conoscersi, parlarsi e anche stimarsi se possibile...”.
https://www.blogger.com/comment.g?blogID=4879438425670707462&postID=2959922035640655024
Tutto assolutamente inutile.
http://stepbystepwalkingtogether.blogspot.com/2009/03/gli-addetti-ai-lavori-e-arkeon-26-3.html
http://pietrobono.blogspot.com/2010/03/arkeon-e-lincapacita-di-dialogo-degli.html
Io pensavo che li dentro ci fosse gente seria, motivata, lucida…
Ma come ho potuto illudermi così tanto?
E quante altre persone riescono ad illudere allora?
E Leone, solo perché offre uno spazio di visibilità, diventa una “…persona seria e scrupolosa, che mai pubblicherebbe nulla che non sia documentata”.
…
“Per questo La ringraziamo pubblicamente per il Suo lavoro d’informazione.
Cogliamo l’occasione con questa pubblica mail, per esprimere la nostra piena solidarietà a Maria Pia Gardini , a Mondo Raro e .. al “coraggio di parlare” sempre; per ogni altro sopruso o reato subito da chi si ritiene il più forte …”.
Siamo messi proprio bene.
Ma non è finita.
E sì perché Leone, bello tronfio per il riconoscimento ricevuto, come uno scolaretto solerte e riconoscente, si impegna a portare immediatamente un dono.
E cosa sarà mai questo dono?
Ma naturalmente “la testa” di una persona proprio cattiva. Brutta e cattiva.
Si tratta forse di qualche setta, di qualche criminale, di qualche pedofilo…?
Peggio, perché si tratta di quella cattivona traditrice e ribelle di … Simonetta Po.
http://www.mondoraro.org/2010/09/07/allarmescientology-it-simonetta-po-e-i-problemi-con-il-garante-della-privacy/
(Qui è la risposta dell’interessata: http://groups.google.com/group/free.it.religioni.scientology/msg/f1429a8bcb75b8b8 ).
Per chi volesse approfondire i “metodi” di Gianni Leone e le sue “coraggiose” campagne, in rete il materiale certo non manca.
http://groups.google.com/group/free.it.religioni.scientology/msg/5a409f676c972657
http://groups.google.com/group/free.it.religioni.scientology/browse_thread/thread/bdcf00d483f0109/c51bf4df2d52a678#c51bf4df2d52a678
Ma questo che segue è certo l’apice del coraggio e una vera dimostrazione di impegno contro i culti settari di questo signore, che si fa chiamare “direttore”.
http://groups.google.com/group/free.it.religioni.scientology/browse_thread/thread/ae1753e883eeedfa/9e38a4b134b10d5c?q
Cioè va a fare “la guerra” proprio a Simonetta Po.
http://www.allarmescientology.it/
Davvero coraggioso. Un vero “cuor di Leone”.
Ora, un sospetto malizioso, non può non affacciarsi alla mia mente ormai nauseata da questi metodi.
Ma l’ARIS, sta ringraziando Leone per Scientology o per i suoi tentativi di “liquidare” (in senso metaforico, sia ben chiaro), Simonetta Po?
Osservando tutto ciò, non posso non pensare allo studioso di religioni e di culti Maurizio Antonello, morto suicida.
http://www.kelebekler.com/maur_it.htm
Leggendo le parole di Martinez, mi sono fatto l’idea che fosse una gran brava persona e uno scrupoloso ricercatore, che non rinunciava a portare la sua umanità e la sua capacita di ascolto nei suoi studi.
Pensare che avesse a che fare con le modalità a cui stiamo assistendo, e con cui si cerca di “liquidare” chi esce dal “gruppo” per approfondire la propria ricerca e uscire dalle pastoie dei rassicuranti luoghi comuni riguardo ai culti e ai gruppi settari, mi intristisce e mi fa pensare che Maurizio si sarebbe meritato forse ben altri compagni di viaggio.
L’idea che mi sono fatto, è che anche lui intendesse lasciare quella “palude”.
Ma a quanto pare di capire non gli è stato permesso di farlo.
http://raffaelladimarzio.blogspot.com/2008/12/tasselli-di-esperienza-settimo-tassello.html
Vorrei tanto terminare con una nota positiva.
Ma questa volta non è proprio possibile.
Avevo letto solo ieri sul blog di Silvana Radoani un suo stimolante e condivisibile post che invito a leggere per esteso.
Un po' di qui e un po' di là, male non fa 21-10-2010
http://radoani.ilcannocchiale.it/
Il post tratta delle ultime notizie riguardanti l'Onorevole Domenico Scilipoti dell'Italia Dei Valori e della costituzione, “Martedì 14/09/10 del primo Forum Nazionale Antiplagio e l'Osservatorio Nazionale sulle sette abusanti, composto da singoli cittadini e dalle Associazioni SOS Antiplagio, ARIS Toscana, ARIS Veneto, Antiplagio Volontario, CESAP, Telefono Antiplagio, FAVIS, Giu LeMani dai Bambini, European Consumers, Comitato Romano Vittime delle Sette."
Oggi leggo invece dell’esistenza di un recentissimo comunicato stampa:
COMUNICATO STAMPA
Abbandono tavolo di lavoro dell’Osservatorio nazionale sui culti in Italia per incompatibilità di opinioni
Dopo la realizzazione dell’Osservatorio Nazionale sui culti settari, l'Onorevole Domenico Scilipoti, diramava altri comunicati stampa in cui chiedeva il riconoscimento della medicina ayurvedica uno sulla medicina Bioenergetica stabiliva il primo convegno per la realizzazione di un osservatorio sulla medicina olistica.
Seppur conveniamo che in alcuni casi (agopuntura, omeopatia) vi sono ancora degli studi scientifici in atto, e sono praticate da medici specializzati, è pur vero che terapie "miracolistiche" come la cristalloterapia, l'aromaterapia, la cromoterapia, reiki, ecc. ecc. sono tutte forme curative non riconosciute ma tutt’al più possono sortire solo un effetto placebo . Sono altresì pericolose per la salute del paziente essendo le stesse somministrate, nella stragrande maggioranza dei casi, non da medici iscritti regolarmente all'albo ma da cultori improvvisati che al massimo hanno praticato un corso in uno dei tanti centri olistici. Corsi che non hanno alcuna validità scientifica e non sono riconosciuti.
La nostra associazione unita alle associazioni del Forum Associativo contro i culti settari, per quanto sopra esposto non si riconosce in sintonia con la medicina alternativa per cui si richiama fuori dall’Osservatorio Nazionale sui culti settari, in quanto risulta esistere una palese contraddizione tra le nostre posizioni e quelle dei cultori delle medicine alternative.
http://groups.google.com/group/free.it.religioni.scientology/msg/3fe43d04f2ed1e76
Manco si sono seduti a tavola, che già se ne vanno sbattendo la porta.
Nei prossimi giorni certamente tutto diverrà più chiaro.
Quel che è ben chiaro fin da ora è che siamo in un far west.
Senza legge ne regole.
Chiunque si può alzare la mattina e dire: io sono l’osservatorio nazionale anti-qualcosa tal dei tali, io sono il centro studi nazionale anti-qualcosaltro, io sono l’associazione nazionale di aiuto del pincopallino.
Tanto, prima o poi, un po’ di visibilità e magari anche qualche finanziamento, arriva…
Che ci entri poi anche la politica, non so’ onestamente quanto giovi.
http://www.youtube.com/watch?v=lNmaJ2IyqeU
Intendo alle famiglie e alle persone bisognose di sostegno.
Perché per i finanziamenti, certoooo che giova.
Certo che sarei curioso di sentire che hanno da dire l‘ARIS, la FAVIS e il CESAP dopo questa figura.
Saranno capaci di mettersi finalmente un po’ in discussione?
Lo sapremo presto…
Comunque sia, la presenza di un grosso problema morale che attanaglia questo settore, è sempre più incombente, e certo le associazioni non possono più nascondersi dietro a un dito o, peggio ancora, dietro alle Procure.
http://raffaelladimarzio.blogspot.com/2010/07/tasselli-di-esperienza-nono-tassello.html
A me comunque, lasciatemelo dire, l’Onorevole Scilipoti, indipendentemente dallo schieramento politico, sta’ assai simpatico.
Mi sembra uno spirito libero e aperto.
Di questi tempi, è merce rara.
Pietro Bono
sabato 23 ottobre 2010
dabar e deber
Incuriosito da questo accostamento, ho messo le parole in ricerca e ho trovato questa lettura.
E’ un po’ lunga ma la consiglio vivamente:
http://www.qumran2.net/parolenuove/commenti.pax?mostra_id=17018
Chi fosse ancora più curioso, potrà poi dilettarsi qui:
http://www.qumran2.net/parolenuove/commenti.pax?criteri=1&codiceautore=892
Buona lettura.
Pietro Bono
venerdì 22 ottobre 2010
Il metodo arkeon e altri metodi 22-10-2010
Un fatto, a mio avviso assai importante per chi segue questa vicenda, è stato a mio avviso quello che ha segnato l’udienza del 23 giugno 2010 del processo contro gli 11 indagati di arkeon dove “…Gli avvocati hanno richiesto in quali seminari si sono svolti gli abusi, datosi che nell’ordinanza del PM non sono state indicate date precise. Il PM ha controbattuto a tali eccezioni affermando che egli contesta l’intero metodo Arkeon che era, sempre secondo il PM, pedissequamente applicato da diversi maestri in tutti i seminari…”.http://www.mondoraro.org/2010/06/24/arkeon-proseguono-i-guai-per-moccia-ed-i-%E2%80%9Csoci%E2%80%9D-della-psico-setta/
Quindi il processo, sostiene in buona sostanza il PM Francesco Bretone di Bari, è al “metodo arkeon”.E su questo nei prossimi giorni avrò certo qualcosa da dire.
Ciò che quì desidero solamente aggiungere per chiarire bene è che la notizia data da Gianni Leone, che sembra comportarsi più da adepto che da giornalista, della richiesta di rinvio a giudizio dei 46, è, per il momento, totalmente falsa e infondata.
Intanto poi che si parla del Dott. Bretone di Bari, credo che sia doveroso da parte mia chiarire il motivo del mio digiuno e del mio “silenzio” di questi ultimi mesi.
Ho digiunato da metà aprile a metà maggio 2010.
Questa mia scelta di riflessione e di protesta silenziosa è strettamente legato alla proposta che il PM Francesco Bretone avrebbe fatto a un avvocato dei 46 indagati per “calunnia”.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2010/26-marzo-2010/diffamarono-testimoni-47-indagatisotto-accusa-adepti-arkeon--1602722905630.shtml
Quando sono venuto a conoscenza di questa proposta, sono stato molto, molto male.
Perché questo genere di proposte si fanno di solito ai mafiosi.
Fatte a famiglie per bene, questo genere di proposte, prendono, a mio avviso, tutt’altro significato: sembrerebbe più un odioso e barbaro ricatto.
Ma anche di questo, vorrei parlare più avanti.
Ciò che invece oggi vorrei fare è provare a osservare ciò che è accaduto in questi ultimi mesi, riguardo alla vicenda arkeon e dintorni.
Provo a partire dalla fine, cioè da questi ultimi giorni.
Il 13 ottobre infatti doveva svolgersi l’udienza del processo di Bari. Udienza che è stata rinviata dal Tribunale al Febbraio 2011.
Personalmente sono più che rammaricato per questi rinvii che rendono ancora più penosa questa estenuante attesa. Credo che tante e tante famiglie non vedano l’ora di poter finalmente avere voce in questa vicenda, e di dire anche la loro di verità. E non solo i soliti tre o quattro che vediamo nei siti e nelle trasmissioni.
E trovo particolarmente squallido il tentativo scomposto di Francesco De Martino in un suo articolo, di far passare le centinaia di famiglie che da anni stanno aspettando silenziosamente per poter testimoniare in aula la verità, come strumento per farla franca:
“…Ciò anche in considerazione del lungo elenco presentato dalla difesa degli imputati, probabilmente allo scopo di allungare a dismisura i tempi processuali, sperando, appunto, nella prescrizione per evitare ulteriori accertamenti dibattimentali o condanne…”.http://www.quotidianodibari.it/cronaca/1596-slitta-ancora-il-processo-alla-psicosetta-.html
E anche in questo caso non si può non osservare che anche De Martino più che come un giornalista, pare proprio comportarsi come un bravo e solerte “adepto”.
E sono due.
E che dire poi del tentativo, patetico, di De Martino di commuovere i suoi lettori con “…una testimonianza di chi ha provato il metodo ‘Arkeon’…”?I suoi lettori, se conoscessero l’intera verità non credo che si commuoverebbero tanto. Sarebbero forse invece inorriditi da come la realtà può essere stravolta e strumentalizzata.
http://pietrobono.blogspot.com/2009/05/arkeon-e-la-verita-16-5-2009.html
Questa persona ha tentato il suicidio proprio dopo aver ricevuto l’avviso di Garanzia dalla Procura di Bari. Dopo che il suo nome era stato scritto su tutti i giornali affiancato a infamanti e false accuse.
Questa è la vera questione. Che chiaramente viene attentamente taciuta.
A proposito di dis-informazione, credo sia utile citare anche un articolo del gennaio 2010 di Maria Pia Gardini:
“…Nella setta denominata ARKEON attualmente sotto processo a Bari, e che contava migliaia di adepti, tra i vari capi di accusa troviamo anche il” maltrattamento dei minori”bambini che hanno probabilmente assistito a riti anche sessuali che di certo hanno segnato la loro infanzia in modo indelebile…”.
http://www.ilcolleinforma.com/2010/01/i-bambini-nelle-sette/
Ora a questa aberrante e strumentale accusa di violenze su minori, ho già risposto anche in un altro mio post:
“E’ informato correttamente, il Professor Francesco Bruno, su quale cavillo vertano i due fatti contestati come reato di violenza su minore, nel caso arkeon? E cioè che due ragazzi adolescenti avrebbero assistito uno, ad una lite tra i due genitori separati, l’altro, ad un racconto da parte della propria madre durante un seminario?”.
http://pietrobono.blogspot.com/2010/05/arkeon-unattivita-finalizzata-alla.html
Fa però riflettere come queste persone diano, con una disinvoltura agghiacciante, versioni di cose che proprio non conoscono. Mettendo a repentaglio tante famiglie.
http://pietrobono.blogspot.com/2010/03/vicenda-arkeon-parole-come-proiettili.html
L’esempio più significativo, però, è a mio avviso quello offerto da Caterina Boschetti nella sua relazione, in rappresentanza della delegazione italiana, tenuta durante l’incontro annuale della FECRIS a Londra nell’Aprile 2010.
“…L’Italia ha da poco affrontato, a livello mediatico, anche due grandi episodi che hanno portato l’opinione pubblica a occuparsi di sette. Mi riferisco all’arresto a Bari del leader del gruppo Arkeon, Vito Carlo Moccia, che nel nostro paese aveva migliaia di adepti, si ipotizza ben 10 mila persone: nel 2006 per la prima volta la televisione italiana ne diede notizia, a seguito delle testimonianze di fuoriusciti, ma solo recentemente si è provveduto all’arresto. I reati commessi sono tristemente noti: associazione a delinquere, truffa, esercizio abusivo della professione medica, violenza privata, maltrattamenti e abusi su minori. Il tutto per soldi, tanti soldi, potere e manipolazione della mente per perseguire scopi criminali.
Lorita Tinelli, presidente del Cesap Italia, ha combattuto con questo gruppo una battaglia legale estenuante ma ne è uscita, fortunatamente, vincitrice…”.
http://griess.st1.at/gsk/fecris/london/Boschetti%20IT.htm
http://griess.st1.at/gsk/fecris/
Caterina Boschetti, che si è presentata anche in quella circostanza come giornalista e scrittrice, è stata nel 2007 l’autrice del “Libro nero delle sette in Italia”, è associata FAVIS ed è stata sentita, se non erro, anche in Commissione in Parlamento. Quindi non è certo una sprovveduta.
Ha conosciuto bene questo settore e certo non le sono sfuggite le lotte anche tra le associazioni anti-sette e le sue ricadute.
Ora una giornalista che, in un incontro a livello internazionale, fornisce informazioni del tutto false e tendenziose come - l’arresto di Vito Moccia - e - Lorita Tinelli, presidente del Cesap Italia, ha combattuto con questo gruppo una battaglia legale estenuante ma ne è uscita, fortunatamente, vincitrice – fa pensare più al comportamento di un’adepta assai esaltata, che a una professionista attenta e scrupolosa. E purtroppo getta un’ombra di sospetto anche su quanto da lei scritto precedentemente.
Capisco il bisogno di demonizzare arkeon, ma anche un ragazzino inesperto digitando su google avrebbe saputo fare di meglio.
http://ilcasoarkeon.wordpress.com/
Vito Moccia non è mai stato arrestato, e il processo penale è appena agli esordi.
Inoltre il procedimento civile nei confronti della Tinelli è in piena fase di svolgimento.
E con questo sono tre.
(Nell’Aprile 2011, in seguito alla morte di Carlo Fornesi, il Giudice ha sospeso il processo. Gli avvocati di Moccia, per non coinvolgere nel procedimento gli eredi di Fornesi, hanno preferito lasciar decadere il procedimento).
Ma purtroppo la lista è ben più lunga.
http://pietrobono.blogspot.com/2010/04/arkeon-bellu-e-bono-21-4-2010.html
http://pietrobono.blogspot.com/2010/03/arkeon-il-forum-anti-sette-e-i-suoi.html
http://pietrobono.blogspot.com/2009/11/arkeon-il-forum-anti-sette-e-il.html
http://pietrobono.blogspot.com/2010/03/arkeon-quattro-anni-di-linciaggio.html
Che significato può avere tutto ciò?
Una risposta, a mio avviso la si può trovare nelle parole, più che mai attuali, di Carlo Lucarelli:
"…È anche su questo morboso e deviante fascino del male che questo libro fa riflettere. Su quell’ansiosa eccitazione che ci fa correre ai giornali tutte le volte che leggiamo quella parola, satanico, quasi fossimo assurdamente desiderosi di vedere avverati i nostri peggiori timori, invece di chiederci che cosa significhi esattamente quella parola, su cosa si basi concretamente il diritto di evocarla, e di pretendere correttezza e professionalità da chi la usa.
E poi, magari, estendere questa prudenza a tante altre parole altrettanto abusate dalla cronaca e dalla nostra fantasia…".
http://raffaelladimarzio.blogspot.com/search?q=lucarelli
Anche le parole del regista Paolo Doppieri, che alla FECRIS di Londra ha relazionato con Caterina Boschetti e Maurizio Alessandrini, sono a mio avviso significative:
“…Io credo che un film dovrebbe intrattenere ed aprire gli occhi alla gente comune, specialmente alle nuove generazioni.
Nepenthes aspira ad essere un film moderno e visionario che ingoia lo spettatore in una spirale di inquietudine, di vuoto, di dubbio e tensione che rispecchia lo stato d’animo incredulo di chi si approccia alle sette per la prima volta. Proprio come me. E come Caterina prima di me.
Ogni momento, ogni tassello della vicenda nasce da una documentazione approfondita del fenomeno. La finzione scenica lascia il passo alla verità di mille voci e testimoni, dando vita a una setta-tipo, ma che al suo interno racchiude situazioni realmente verificatesi. Un film, non un documentario, quindi, ma anche uno spaccato concreto della società di oggi…”.http://griess.st1.at/gsk/fecris/london/Boschetti%20IT.htm
Avete letto bene: un film, “…Un film moderno e visionario che ingoia lo spettatore in una spirale di inquietudine…”.E per “pubblicizzarlo” in quella occasione hanno serenamente dato in pasto a quella assemblea arkeon e le sue famiglie, con tanto di “abusi sui minori”, il leader in galera e il processo felicemente concluso.
Così, olè. Come il tifo da stadio.
Complimenti davvero per il delirio.
Verrebbe da dire “che buffoni”, ma c’è un ma.
Perché sarebbe troppo facile liquidare le cose in questo modo.
Sarebbe inoltre fare il gioco di persone litigiose che non chiedono di meglio che di poterla mettere in caciara. Che poi di certo sono le stesse che hanno generato queste informazioni distorte e per nulla disinteressate.
Credo che invece bisognerebbe fermarsi a ragionare di tutte queste grossolanità e incongruenze.
Credo che tutti costoro siano “vittime”, seppur in parte responsabili della disinformazione e del male che vanno generando in questo settore e in tante famiglie.
Vittime di chi, di che cosa?
Credo che l’esperienza maturata soprattutto nel contesto internazionale potrebbe aiutare a capire cosa sta accadendo in questi ultimi anni in Italia.
http://raffaelladimarzio.blogspot.com/2010/07/tasselli-di-esperienza-decimo-tassello.html
E anche che cosa è possibile fare per evitare che tali sciocchezze segnino ancora tante famiglie innocenti.
E’ mia viva intenzione trattare presto di tutto ciò e dell’impressione avuta dalla mia partecipazione a Roma del convegno dell’ICSA.
http://raffaelladimarzio.blogspot.com/2010/10/cultic-groups-in-society-canale-youtube.html
Congresso dove tra l’altro ho avuto la conferma che la mia lettera-denuncia alla Fecris dell’Ottobre 2008, relativa all’operato della Dott.ssa Tinelli e del CeSAP, è stata a suo tempo tenuta in quel contesto ben riservata. A proposito di atteggiamenti settari…
http://pietrobono.blogspot.com/2008/10/presidente-f.html
Come sia andata poi a finire la vicenda è ormai di dominio comune.
http://stepbystepwalkingtogether.blogspot.com/2009/03/gli-addetti-ai-lavori-e-arkeon-26-3.html
http://pietrobono.blogspot.com/2010/03/arkeon-e-lincapacita-di-dialogo-degli.html
In conclusione, nella mia esperienza di arkeon, ho visto tanti, tantissimi figli, giovani e adulti, ritornare nelle braccia dei loro padri e dei loro famigliari. Io stesso, la mia vita, è stata una lunga parabola di allontanamento, prima di un agognato ritorno a casa.
Credo che tutti abbiano diritto di “cercare”.
L’importante credo sia mantenere una obiettività, una responsabilità e un’onestà intellettuale.
Il mondo è già così intriso di pregiudizi.
Per favore evitiamo ulteriori fanatismi e soprattutto nuovi “adepti”.
Pietro Bono