Desidero rendere giustizia alla vicenda “arkeon”. E' stata una esperienza ventennale e certo non è stata scevra da errori. Ma è stato un cammino di rispetto: per i valori familiari, per l’identità delle persone, per una autentica e libera ricerca di significato della propria esistenza. Per molti è stata la strada del ritorno verso casa, verso le proprie radici familiari. E, pur trattandosi di un’esperienza a-confessionale, per molti ha avuto un imprevisto effetto collaterale, quello della Fede
LA VERITA’ SU ARKEON - Sentenza (definitiva) “arkeon” di primo grado a Bari: nessuna “psicosetta”
Nelle Motivazioni della Sentenza, alle pagine 896 e 897 si legge:
“l’esito di questo giudizio ha sconfessato la sussistenza della principale e più grave delle accuse, costituita dall’essere Arkeon una “psico-setta”, ha portato ad escludere la sussistenza di uno stato di incapacità di intendere e volere per i partecipanti a qualsiasi tipo di seminario e di tecniche manipolatorie della mente, nonché di violenze di ogni genere poste in essere nei confronti di minori. In questo giudizio non vi è stata contestazione di reati fiscali ed è emerso che i costi dei seminari erano fissi e noti ai partecipanti. Il processo ha portato ad escludere la sussistenza dell’aggravante dell’aver indotto nei partecipanti il timore di un pericolo immaginario, come cagione giustificativa degli esborsi economici, nonché di quella del danno di rilevante entità e da questo è conseguita la ritenuta improcedibilità dei reati di truffa, con riferimento ai quali non era stata sporta alcuna querela da parte delle vittime…”
Registrazione audio integrale della Relazione di Raffaella Di Marzio: ORGANIZZAZIONI SETTARIE E ANTISETTARIE: STRUTTURE E DINAMICHE SIMILARI IN CONTESTI ANTAGONISTI - 12° Congresso Internazionale della Società Italiana di Psicologia della Religione (SIPR): "L'IO, L'ALTRO, DIO: Religiosità e Narcisismo" - Testo registrazione
Le Confessioni del "mostro nello specchio". Arkeon, Le Associazioni Anti-sette e l'Ordine degli Psicologi: Un'esperienza personale
Movimenti Antisette e Neutralità dello Stato - Un caso di studio: la FECRIS
Sette, antisette, "setta degli antisette", aiuto e altre riflessioni - Simonetta Po
Persecuzione e campagne anti-sette: intervista a Raffaella Di Marzio - di Camillo Maffia
3 commenti:
in galera tutti infami approfittatori della psiche della gente........se esiste un inferno quello è per voi figli di puttana.
infame di merda nn li pubblichi i commenti eh? vergognati te e il tuo guru....l'hai preso anche te in culo da piccolo? siete la merda dell'umanità.
Vedo che ci sono persone evidentemente sotto pressione.
I "plagiati" -e CHI LI STA VEICOLANDO- esaminino attentamente i loro comportamenti nefasti e ridicoli.
Facciano un pò di mente lucida.
Ma che significato ha tutto questo?
Quando si percorre una strada o un cammino per sanare la propria Esistenza bisogna sempre domandarsi se ciò che viene vissuto, compiuto e deciso sia stato fatto in totale autonomia e completa libertà e che tutto questo, quiundi, in noi, abbia formato e fatto giungere o sgorgare quelle che sono divenute le decisioni, gli atti, le scelte e i comportamenti, i modi di essere interiori ed esteriori.
Capire la diffirenza fra dire "sì" e dire "no", è importante.
Evidentemente queste persone, hanno fisicamente compiuto ciò che di per sè non è stato esattamente e propriamente qualcosa che appartenesse a sè stesse, ma è come se avessero ricevuto un incarico, e adesso sembrano lamentarsene con un presunto cattivo datore di lavoro.
Ma questo atteggiamento è veramente infantile. E ripeto, ridicolo.
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